Finanziamento a fondo perduto per investimenti innovativi e tecnologici delle imprese
Compresi quelli a favore della trasformazione digitale
Area Geografica:
Friuli Venezia Giulia
Scadenza:
Apertura 16 Maggio - Scadenza 29 Giugno
Beneficiari:
Micro Impresa, PMI
Settore:
Turismo, Servizi/No Profit, Industria, Commercio, Artigianato, Agroindustria/Agroalimentare
Spese finanziate:
Digitalizzazione, Consulenze/Servizi, Attrezzature e macchinari
Agevolazione:
Contributo a fondo perduto
PR FESR 2021-2027. Attività a.3.2.- Bando a.3.2.1
Il bando sostiene la realizzazione sul proprio territorio di progetti di investimento produttivo (di seguito: “Progetti”) nelle imprese che valorizzano lo sviluppo delle tecnologie e l’innovazione.
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda le imprese iscritte nel Registro delle imprese e i liberi professionisti aventi dimensione di PMI e sede operativa nella quale è realizzato il progetto attiva nel territorio regionale.
Possono presentare domanda e beneficiare degli Aiuti per gli investimenti produttivi anche i soggetti che, pur non avendo sede operativa nel territorio regionale nella quale è da realizzare il progetto al momento della presentazione della domanda, si impegnano, mediante apposita dichiarazione, ad attivarla entro la data di rendicontazione del progetto.
Tipologia di interventi ammissibili
Sono ammissibili i progetti che, utilizzando i mutamenti della tecnologia, sono finalizzati all’ottimizzazione e all’ammodernamento:
a) dei processi produttivi del beneficiario;
b) della capacità produttiva del beneficiario;
c) dei modelli organizzativi e di business del beneficiario;
d) delle linee di prodotto e di servizio del beneficiario.
Sono inoltre ammissibili i progetti concernenti:
a) la realizzazione di sistemi composti da una o più unità di lavoro gestite da apparecchiature elettroniche che governino una o più fasi del ciclo tecnologico (lavorazione, montaggio, manipolazione, controllo, misura, magazzinaggio);
b) la realizzazione di sistemi di automazione e robotica industriale, anche collaborativa, che, tramite l’interazione tra parti meccaniche e dispositivi elettronici, permettono il governo e il controllo di una o più fasi del ciclo produttivo;
c) l’acquisto di sensoristica e attrezzature di controllo dei macchinari e degli impianti per la gestione e tracciabilità dei dati relativi alla produzione, anche a fini predittivi e per la manutenzione e la diagnostica avanzata;
d) l’acquisto di apparecchiature elettroniche nonché sistemi e macchinari gestiti da apparecchiature elettroniche finalizzati alla riduzione dell’impatto ambientale, al miglior utilizzo delle risorse energetiche e/o al miglioramento delle condizioni di sicurezza dei lavoratori;
e) l’acquisto di apparecchiature specialistiche per la fornitura di servizi tecnologicamente avanzati ed informatizzati;
f) l’acquisto di hardware e software per l’utilizzazione delle apparecchiature e dei sistemi suddetti non incorporati nelle apparecchiature e nei sistemi stessi.
Ai fini della realizzazione dei progetti, sono ammissibili le spese:
a) acquisto e installazione di macchinari, impianti, strumenti, attrezzature e sensoristica, nonché l’eventuale quota capitale dei canoni della locazione finanziaria diretta alla loro acquisizione;
b) acquisto e installazione di hardware e di beni immateriali quali software e licenze d’uso, funzionali all’utilizzo dei beni di cui alla lettera a), nonché l’eventuale quota capitale dei canoni della locazione finanziaria diretta alla loro acquisizione;
c) acquisizione di servizi specialistici e di consulenza tecnologica e informatica per la pianificazione dei processi di ottimizzazione e ammodernamento contemplati dal progetto, nel limite del 30% della spesa ammessa di cui alle lettere a) e b).
Non sono ammissibili i progetti che contemplano la mera sostituzione di beni.
Sono ammissibili i progetti avviati successivamente alla data di presentazione della domanda. Alle specifiche condizioni stabilite dal Bando, possono essere ammessi anche progetti avviati a partire dall’1 gennaio 2022.
Entità e forma dell’agevolazione
La dotazione finanziaria del Bando è pari a euro 19.320.000.
Il limite minimo di spesa ammissibile per domanda è pari a:
a) 25.000 euro, nel caso in cui il richiedente è una microimpresa;
b) 37.500 euro, nel caso in cui il richiedente è una piccola impresa;
c) 50.000 euro, nel caso in cui il richiedente è una media impresa.
Il limite massimo dell’Aiuto per investimenti produttivi concedibile per domanda è pari a 500.000 euro.
COMUNI RIENTRANTI NELLE AREE AMMISSIBILI AGLI AIUTI E INTENSITA’ MASSIME DI CONTRIBUTO
Provincia di Pordenone: Prata di Pordenone, Brugnera, Fontanafredda, Pasiano di Pordenone, Porcia
– Intensità massime dell’aiuto:
- 30 per cento della spesa ammissibile nel caso di microimprese e piccole imprese
- 20 per cento della spesa ammissibile nel caso di medie imprese
Provincia di Udine: Aiello del Friuli, Bagnaria Arsa, Buttrio, Cervignano del Friuli, Chiopris-Viscone, Corno di Rosazzo, Manzano, Pavia di Udine, San Giorgio di Nogaro, San Giovanni al Natisone, San Vito al Torre, Torviscosa
– Intensità massime dell’aiuto:
- 35 per cento della spesa ammissibile nel caso di microimprese e piccole imprese
- 25 per cento della spesa ammissibile nel caso di medie imprese
Provincia di Gorizia: Cormons, Farra d’Isonzo, Fogliano Redipuglia, Gorizia, Mariano del Friuli, Monfalcone, Mossa, Ronchi dei Legionari, Sagrado, San Floriano del Collio, Staranzano
– Intensità massime dell’aiuto:
- 35 per cento della spesa ammissibile nel caso di microimprese e piccole imprese
- 25 per cento della spesa ammissibile nel caso di medie imprese
Scadenza
La domanda può essere presentata dalle ore 10.00 del giorno 16 maggio 2023 fino alle ore 16.00 del giorno 29 giugno 2023